
«Passo attraverso i muri, i muri di Layla
E bacio questa parete e quest’altra
Non eÌ€ per le case l’Amore che ha preso il mio cuore Ma per Colei che in queste case dimora»
Layla&Majnun - Nizami Ganjavi
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Majnun si innamora di Layla, chiede al padre di sposarla ma questi rifiuta e la daÌ€ in sposa ad un altro, lui impazzisce e inizia a vagare nel deserto componendo versi e scrivendo con un bastone frasi nella sabbia. Nella lingua araba, il termine Majnun significa pazzo, folle d’amore. Secondo altri l’origine del nome eÌ€ persiana cosiÌ€ come lo eÌ€ la storia di Layla e Majnun conosciuta come “Il folle e Layla”.
Classificazione: Rosso IGP Terre Siciliane
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Varietà: varietà autoctona a bacca rossa
Zona di coltivazione: Marsala
Contrada Selvaggi
Altimetria: 140mt slm.
Età del vigneto: 18 anni.
Tipo di allevamento: controspalliera.
Gestione del vigneto: secondo i dettami tradizionali, nel rispetto dell’ambiente e senza l’uso di chimica. Utilizzo di solo zolfo in polvere e di poco rame. Lavorazioni del suolo meccaniche a macchina (aratro) e manuali (zappa). Sovescio con leguminose (favino).
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Vendemmia: Raccolta manuale in cassetta, terza decade di agosto.
Vinificazione: Vinificato in acciaio con macerazione carbonica a grappolo intero per 10 giorni circa. Fermentazioni spontanee da lieviti indigeni. Pressatura con pressa soffice.
Affinamento: Sulle fecce nobili. Nove mesi in acciaio e tre mesi in bottiglia.
Grado alcolico: 12,5%
Temperatura di servizio: 14-16°C
Formato: 75cl
